Tony Effe indagato per rissa fuori dalla discoteca
Il rapper romano Tony Effe, noto per la sua partecipazione al Festival di Sanremo, si trova nuovamente al centro di una controversia. Dopo le recenti polemiche legate al suo evento di Capodanno, emerge un nuovo episodio che coinvolge il musicista in una rissa avvenuta all’esterno di un locale esclusivo situato in Costa Smeralda. Questo incidente, risalente a due anni fa, ha portato alla chiusura delle indagini e ha visto il nome dell’artista figurare tra gli otto indagati per rissa aggravata.
lite con i buttafuori: dinamica dell’episodio
Secondo quanto riportato dalla Procura di Tempio Pausania, Nicolò Rapisarda, questo il vero nome del 33enne, si sarebbe presentato davanti a una discoteca di Porto Cervo insieme ad alcuni amici. L’ingresso del gruppo è stato negato dai buttafuori, dando origine a una discussione che è rapidamente degenerata in scontri fisici. Le conseguenze sono state significative, con feriti e danni materiali. Oltre all’accusa di rissa aggravata, alcuni membri del gruppo potrebbero dover affrontare anche l’accusa didanneggiamento.
tony effe e le problematiche legali
L’artista non è nuovo a vicende giudiziarie. Nel 2021, era già stato condannato ai lavori socialmente utili per un’altra rissa avvenuta fuori da un locale romano, costando così 40mila euro come risarcimento alla parte offesa. Nel 2022, aveva affrontato una zuffa con Lil Pump dopo un’esibizione e nel 2023, era rimasto coinvolto in uno scontro con il rapper e pugile Ion.
Mentre la giustizia seguirà il suo corso, è evidente che Tony Effe, con oltre 3 milioni di follower su Instagram, continua a essere oggetto di attenzione mediatica sia positiva che negativa.
- Tony Effe (Nicolò Rapisarda)
- Lil Pump
- Ion (rapper e pugile)
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