Terremoto nella asl roma 6: gianni profico prende il posto di arturo cavaliere?

La recente vicenda che ha coinvolto il Dott. Arturo Cavaliere come Direttore Generale della ASL Roma 6 ha sollevato interrogativi e preoccupazioni. Dopo poco più di un mese dal suo insediamento, Cavaliere è stato convocato con urgenza presso l’assessorato al Bilancio della Regione Lazio, da cui è emersa la notizia del suo trasferimento alla ASL di Frosinone, dove attualmente la posizione di Direttore Generale risulta vacante.
Situazione interna alla ASL Roma 6
L’improvviso cambio di direzione ha colto Cavaliere di sorpresa, specialmente considerando i suoi impegni già programmati, come la convocazione dei dirigenti dei dipartimenti per discutere problematiche urgenti legate a 38 lavoratori interinali, lasciati senza contratto dopo anni di servizio. La sua intenzione era quella di affrontare queste criticità, ma le circostanze hanno portato a una rapida ristrutturazione.
Problemi e scandali recenti
La ASL Roma 6 si trova attualmente sotto i riflettori a causa di presunti appalti truccati, oggetto di indagini da parte della Guardia di Finanza e della Procura di Velletri. Tali inchieste hanno evidenziato irregolarità nella gestione degli appalti e delle assunzioni, creando un clima pesante all’interno dell’ente sanitario.
Rumors sul nuovo Direttore Generale
I rumors indicano che il prossimo Direttore Generale della ASL Roma 6 potrebbe essere Gianni Profico. Questa informazione è stata confermata dalla Rete No Bavaglio, che ha espresso forti critiche riguardo alla priorità data alle nomine politiche rispetto alle emergenze sanitarie. L’associazione ha sottolineato come la situazione stia diventando insostenibile per i cittadini.
Emergenza sanitaria in corso
L’avvicendamento ai vertici della ASL avviene in un periodo particolarmente critico, con undici dirigenti sotto indagine per irregolarità nella gestione dei fondi pubblici. Ospedali e pronto soccorso sono al limite delle loro capacità operative, costringendo i pazienti a lunghe attese o addirittura a rinunciare alle cure necessarie.
- Arturo Cavaliere
- Gianni Profico
- Membri della Rete No Bavaglio
- Guardia di Finanza e Procura di Velletri (indagini)
- Lavoratori interinali (38 unità)
- Dipendenti ASL Roma 6 (dirigenti vari)
- Cittadini colpiti dall’emergenza sanitaria
L’attenzione ora si sposta sulla capacità futura dell’ente sanitario nel gestire le problematiche emergenti e sulla necessità urgente di interventi concreti per migliorare la situazione attuale.