TARI a Roma: Riduzioni per Famiglie e Negozi, ma 19mila Cartelle Errate Da Controllare

Il Comune di Roma ha presentato una significativa notizia per il 2024: una riduzione della TARI. Le famiglie beneficeranno di un abbattimento dell’1% e le attività commerciali vedranno un taglio del 2%. Questo provvedimento rappresenta un segnale positivo sia per i cittadini che per le imprese, frutto di un incremento nelle riscossioni e di iniziative mirate contro l’evasione fiscale. Sono emersi dei problemi, con quasi 19mila avvisi di pagamento contestati a causa di errori, generando proteste e richieste di correzione.

La lotta all’evasione e il recupero dei crediti

Negli ultimi tre anni, il Campidoglio ha registrato un incremento del 53% negli incassi legati alla tariffa rifiuti. Se nel 2021 si erano raccolti 419,5 milioni di euro, nel 2024 si prevede di chiudere con un incasso di 642,8 milioni. Questo aumento non è attribuibile a un ritocco al rialzo delle tariffe, ma è frutto di una maggior intensificazione dei controlli e delle azioni di recupero crediti. L’amministrazione ha messo in atto strategie per contrastare l’evasione fiscale, che ha gravato a lungo sul bilancio della capitale.

L’esito positivo di questa strategia si traduce ora in una lieve diminuzione della tassa, una novità significativa per una città in cui il costo della TARI risulta tra i più elevati d’Italia. Indicazioni di ulteriori riduzioni potrebbero presentarsi se il trend attuale verrà confermato nei prossimi anni.

Le cartelle errate: 19mila cittadini coinvolti

Malgrado i risultati positivi nella lotta all’evasione, si sono verificati errori nell’emissione degli avvisi di pagamento. Di fronte a un totale di 28mila richieste di rettifica ricevute, il 69% è stato accolto, a fronte di circa 19mila cartelle errate. Le motivazioni degli errori sono varie: nel 25% dei casi si è trattato di rettifiche sugli importi, nel 16% di annullamenti totali per errori di calcolo e nel 28% di attribuzioni a soggetti errati.

Questa situazione ha causato un rallentamento nelle procedure di riscossione e ha generato disagi tra i cittadini, i quali hanno dovuto presentare istanze di autotutela per correggere gli errori, prolungando i tempi di pagamento e causando un sovraccarico negli uffici competenti.

Le prospettive future

La sfida attuale è duplice: mantenere un’azione vigorosa contro l’evasione e garantire un sistema di emissione delle cartelle esattoriali più preciso e efficace. L’intento è quello di prevenire ulteriori errori che potrebbero compromettere i progressi ottenuti nel recupero dei crediti. Per i contribuenti romani, l’anno 2024 si presenta con una notizia positiva: una leggera diminuzione della tassa sui rifiuti. Le problematiche legate agli errori amministrativi segnalano però che la via verso una gestione più equa ed efficiente è ancora lunga.