Spari a Tor Bella Monaca: gambizzato Michel Nastasi

Recenti eventi di violenza a Roma hanno nuovamente sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza nella capitale. Un episodio ha coinvolto un noto personaggio del crimine, Michel Nastasi, il quale è stato vittima di una gambizzazione. Questo incidente si colloca all’interno di un contesto più ampio di conflitti legati al traffico di droga, in particolare nella zona di Tor Bella Monaca.
Un nuovo capitolo nella guerra della droga
Michel Nastasi, classe 1992, è il fratello di Vincenzo Nastasi, noto come ‘O Principe’, figura centrale nel traffico di stupefacenti nel famoso ‘ferro di cavallo’ di Tor Bella Monaca. L’incidente recente ha riacceso i riflettori su possibili faide per il controllo dello spaccio nella regione.
La dinamica dell’agguato
Un’escalation di violenza nel quartiere
L’episodio non rappresenta un caso isolato; dall’inizio del 2025, altri tre uomini con precedenti penali sono stati colpiti da proiettili alle gambe nella stessa area. Alcuni degli incidenti includono:
- Un 36enne ferito al ginocchio il 4 febbraio dopo essere stato avvicinato da due aggressori.
- Un napoletano colpito al fianco mentre era in auto a fine gennaio.
- A Capodanno, un’altra misteriosa gambizzazione avvenuta a Centocelle.
- A dicembre, un uomo di 43 anni ferito in via di Vermicino.
- Sparatoria che ha coinvolto un 27enne già noto alle forze dell’ordine a Tor Bella Monaca.
Le indagini in corso
I funzionari delle forze dell’ordine stanno conducendo indagini approfondite per determinare se questi episodi siano interconnessi e facciano parte di una più ampia faida per il dominio sul mercato della droga. La versione fornita da Michel Nastasi è attualmente sotto esame degli investigatori, i quali sospettano l’esistenza di dinamiche criminali più articolate.
L’atmosfera a Tor Bella Monaca risulta sempre più tesa a causa della serie crescente di agguati che indicano una lotta tra gruppi criminali per il controllo del territorio. Le autorità sono impegnate nel tentativo di riportare stabilità e garantire giustizia per le vittime coinvolte.