Spari a Tor Bella Monaca: 28enne ferito in pericolo di vita

Un grave episodio di violenza ha scosso questa mattina il quartiere di Tor Bella Monaca, situato nel VI Municipio di Roma. Una donna ha contattato il NUE 112, segnalando un’emergenza legata a un colpo d’arma da fuoco che ha coinvolto suo marito. In breve tempo, una pattuglia della polizia è giunta sul luogo dell’incidente.
spari in via dell’Archeologia
La vittima, un uomo tunisino di 28 anni, sarebbe stato ferito al petto nei pressi di via dell’Archeologia. Nonostante le gravi ferite, è riuscito a rientrare nella propria abitazione. La moglie, accortasi delle condizioni critiche del coniuge, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Gli agenti e i sanitari del 118 sono intervenuti prontamente, trasportando l’uomo al pronto soccorso del Policlinico Tor Vergata, dove è stato ricoverato in codice rosso, risultando in pericolo di vita.
Le indagini sono ora nelle mani degli investigatori della Squadra Mobile di Roma, che stanno cercando di ricostruire la dinamica di questo nuovo e inquietante episodio di violenza.
guerra tra bande a tor bella monaca
L’episodio odierno non rappresenta un caso isolato. Gli spari e i tentati omicidi sono diventati una triste normalità nella zona. Tra gli eventi recenti si segnala quello avvenuto il 22 febbraio, quando Michel Nastasi, noto come “Brescio” e fratello del famoso Vincenzo, soprannominato “Il Principe di Tor Bella Monaca“, è stato vittima di una gambizzazione. Dopo essersi presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Frascati con una ferita alla caviglia causata da un proiettile, ha confermato la violenza subita come parte delle regole interne delle bande locali.
Anche il 30 gennaio scorso si era verificato un altro incidente simile: un uomo si era recato al pronto soccorso di Tor Vergata, affermando di essere stato aggredito durante un tentativo di rapina. La sua versione non aveva convinto gli agenti che avevano successivamente arrestato un 29enne tunisino accusato dei reati di omicidio e sequestro aggravati dal metodo mafioso. Altri episodi includono risse con spranghe e accoltellamenti.
Tutti questi eventi contribuiscono a delineare un quadro preoccupante caratterizzato da violenza diffusa non solo tra i membri delle bande ma anche tra i cittadini innocenti. Il clima d’insicurezza permea Tor Bella Monaca, dove le denunce riguardanti spari e aggressioni sono frequenti. Le testimonianze degli abitanti raccontano una realtà in cui la legalità viene costantemente messa in discussione e dove il traffico illecito di droga alimenta una spirale violenta senza fine.
- Michele Nastasi (“Brescio”) – Gambizzato il 22 febbraio
- Vincenzo Nastasi – “Il Principe di Tor Bella Monaca”
- Tunisino arrestato – Accusato di omicidio e sequestro aggravati
- Aldilà degli altri coinvolti negli episodi sopra menzionati.