Sanità nel lazio: 165 mila euro per pubblicità che fa discutere

La sanità pubblica nel Lazio è al centro di un dibattito acceso, con il presidente della Regione Francesco Rocca che cerca di presentare un’immagine positiva degli ospedali. Le esperienze dirette dei cittadini rivelano problematiche significative che non possono essere ignorate.
esaltare un’eccellenza: ma quale?
Il presidente Rocca afferma con convinzione che il sistema sanitario regionale ha compiuto notevoli progressi, giustificando così un investimento di 165mila euro per una campagna pubblicitaria volta a promuovere l’idea di una sanità d’eccellenza. Per realizzare questo progetto, la Regione ha deciso di avvalersi di una società esterna, SocialCom srl, per comunicare un messaggio che potrebbe risultare difficile da accettare per gli utenti. Nonostante i problemi operativi persistenti nella regione, si punta a creare una narrativa positiva in vista del bilancio di metà mandato. Secondo Rocca, la ristrutturazione del sistema ha trasformato una situazione finanziaria critica in una realtà più favorevole grazie a investimenti significativi e utili registrati.
la regione: “dal disavanzo a 40 milioni di euro di utile”
Nella campagna pubblicitaria viene evidenziato come siano state implementate misure decisive per riequilibrare i conti, portando risultati sorprendenti: dal disavanzo iniziale si è passati a utili concreti. Le cifre parlano chiaro: si è passati da un disavanzo di 132 milioni di euro nel 2022 a un utile previsto di 40 milioni nel 2024. Questi risultati vengono utilizzati per dimostrare il percorso verso il rinnovamento, accompagnato da ingenti fondi destinati all’ammodernamento delle strutture e al reclutamento del personale qualificato. In questo contesto, l’investimento pubblicitario sembra essere stato considerato necessario.
e le criticità?
Mentre la narrazione ufficiale esalta i successi raggiunti, la realtà presenta sfide dure e complesse. Solo due ospedali romani figurano tra i migliori 250 al mondo secondo la rivista americana Newsweek: uno privato (Gemelli) e uno pubblico (S. Andrea). Situazioni critiche emergono anche negli ospedali locali; ad esempio, presso l’ospedale di Colleferro la nuova risonanza magnetica, inaugurata recentemente, rimane inattiva per mancanza di personale adeguato. Inoltre, il reparto urologico affronta difficoltà significative nell’effettuare esami cruciali per diagnosi neoplastiche, costringendo i pazienti a cercare assistenza altrove.
I pronto soccorso continuano ad affrontare lunghe attese, talvolta protratte per giorni in condizioni critiche sia per i pazienti che per il personale sanitario. Nonostante gli sforzi comunicativi del presidente Rocca per presentare una facciata brillante della sanità laziale, le esperienze quotidiane dei cittadini raccontano una storia ben diversa.
- Francesco Rocca – Presidente della Regione Lazio
- Società SocialCom srl – Collaboratrice nella campagna pubblicitaria
- Esempio dell’ospedale Gemelli – Ospedale privato riconosciuto a livello mondiale
- Esempio dell’ospedale S. Andrea – Ospedale pubblico riconosciuto a livello mondiale
- Pazienti dell’ospedale Colleferro – Affetti dalle carenze nei servizi sanitari locali