Sanità Lazio: Rocca senza 5 direttori Asl, urgenza di convocare la commissione

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La situazione della pax politica all’interno della maggioranza di centrodestra che governa la Regione Lazio sta attraversando un periodo di incertezze, in particolare nel settore della Sanità. A una settimana dalla nomina dei primi cinque direttori Asl, avvenuta l’11 febbraio, non è stata ancora fissata una nuova convocazione per la Commissione Sanità, che si riunisce secondo un calendario prestabilito.

Sanità Lazio: il governatore Rocca in attesa di nuovi direttori Asl

In seguito alle prime nomine, la Regione aveva comunicato che “entro una decina di giorni” sarebbero stati completati anche gli altri incarichi rimasti vacanti, per garantire una governance completa delle aziende sanitarie del Lazio.

Commissione Sanità: assenza di convocazioni e nomine

Secondo quanto riferito da un membro della Commissione, non è prevista la convocazione del 20 febbraio. Inoltre, non sono ancora state ricevute le bozze dei decreti di nomina. Se non ci sarà convocazione entro il 19 febbraio, i lavori slitteranno a settimana successiva o addirittura al mese prossimo, lasciando dunque vacanti importanti cariche territoriali.

Nomine sospese: Frosinone, Tor Vergata, Spallanzani e Asl Roma 3

Rimangono ancora in sospeso le nomine di due direttori per la Asl di Frosinone, gli ospedali di Tor Vergata e Spallanzani, e la Asl Roma 3. Si attende anche la nomina di un commissario per la nuova Azienda Sanitaria Lazio 0, in fase di creazione. È necessario che il governatore Rocca, che detiene la delega alla Sanità, giunga a una soluzione all’interno della maggioranza per procedere.

Dissidi interni: i mal di pancia di FI e Lega

All’interno della maggioranza, sono emersi malcontenti, in particolare da parte di Forza Italia, che ha richiesto più spazi di manovra. Recentemente, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha criticato le nomine come “poco condivise”, generando ulteriori tensioni tra gli alleati. Gli esponenti di maggioranza rimangono riservati riguardo queste questioni.

Obbligo di voto: la Commissione Sanità

Attualmente, i decreti di nomina non sono ancora stati presentati in Commissione Sanità. Sebbene i decreti possano eventualmente bypassare la Commissione inizialmente, è necessario che vi sia un voto formalmente espresso per procedere, anche se non vincolante. È quindi teoricamente possibile che Rocca proponga nomi non graditi alla Commissione, ma sarà essenziale che un parere venga formulato.

La nomina di Manuela Mizzoni: voci e dinamiche politiche

Una delle nomine più discusse riguarda il nuovo direttore della Asl di Frosinone, attualmente ricoperta da Sabrina Pulvirenti, riconferma che appare incerta. Si ipotizza che Manuela Mizzoni, attuale direttore generale dell’ASP di Frosinone, possa essere la sua sostituta. Le voci politiche individuano in Mizzoni un nome fortemente supportato all’interno delle dinamiche di potere regionali.

Nomina della Asl di Frosinone: il sostegno di Fratelli d’Italia

La nomina di Mizzoni sarebbe sostenuta da Giancarlo Righini, assessore al Bilancio, che rappresenta una figura influente per Fratelli d’Italia nel Lazio. In un potenziale passaggio, Lorella Biordi potrebbe subentrare come direttrice all’ASP, una manovra che favorirebbe ulteriormente i collegamenti tra i vertici aziendali e le linee politiche della maggioranza. Le tensioni, Permangono anche per le nomine relative al Policlinico di Tor Vergata, allo Spallanzani e alla Asl Roma 3.

  • Francesco Rocca – Governatore della Regione Lazio
  • Matteo Salvini – Segretario della Lega
  • Giancarlo Righini – Assessore al Bilancio
  • Sabrina Pulvirenti – Attuale direttore della Asl di Frosinone
  • Manuela Mizzoni – Direttore generale dell’ASP di Frosinone
  • Lorella Biordi – Potenziale direttrice dell’ASP

Scritto da Giancarlo Loti