Rapina in villa a guidonia: sei banditi armati ostaggio di una famiglia con un bottino oltre 100mila euro

Un episodio di violenza e premeditazione ha scosso la comunità di Guidonia, dove un gruppo di sei uomini armati ha messo a segno una rapina in una villa di lusso. L’irruzione, avvenuta il 9 marzo, ha visto i malviventi prendere in ostaggio un imprenditore edile, sua moglie e i domestici presenti nell’abitazione. Sotto minaccia delle armi, i rapinatori hanno costretto le vittime a consegnare denaro e gioielli, concludendo l’operazione con una minaccia: “Non chiamate i soccorsi per almeno mezz’ora”. Il bottino totale è stimato attorno ai 100mila euro.

colpo pianificato nei minimi dettagli

L’irruzione è avvenuta intorno alle 23:30, mentre la coppia si preparava per la notte. La villa, caratterizzata da una residenza esclusiva con piscina e giardino, non presentava un accesso facile. I criminali sembravano avere familiarità con l’abitazione, poiché non hanno forzato l’ingresso principale ma sono entrati da un altro accesso. Questo dettaglio suggerisce che l’operazione fosse stata meticolosamente studiata.

  • Imprenditore edile
  • Moglie dell’imprenditore
  • Domestici
  • Bambini della coppia

la rapina nel video

Prima della fuga, i malviventi hanno tentato di eliminare le prove portando via una videocassetta dall’impianto di sorveglianza. Hanno commesso un errore prendendo quella sbagliata. Gli investigatori sono riusciti a recuperare le immagini corrette e stanno analizzando il materiale per identificare i responsabili della rapina.

le indagini

Le indagini sono condotte dai carabinieri di Tivoli Terme, concentrandosi su un’ipotesi inquietante: chi ha orchestrato il colpo potrebbe aver avuto accesso alla villa nelle settimane precedenti all’incidente. I proprietari si erano trasferiti nella nuova abitazione da meno di un mese e durante i lavori di ristrutturazione vari operai avevano avuto accesso alla casa. Alcuni individui coinvolti in queste attività sono ora sotto osservazione degli investigatori.

  • Carabinieri di Tivoli Terme
  • Operai che hanno lavorato nella villa
Scritto da Giancarlo Loti