Rapina ad Ardea: Due colpi in pochi minuti, banditi minacciano con pistola e portano via l’incasso

Due rapine, eseguite con modalità similari, hanno scosso la zona di Tor San Lorenzo. Gli autori, con il volto coperto e armi in mano, hanno colpito due esercizi commerciali in una manciata di minuti, creando un clima di tensione. Il primo colpo ha interessato un supermercato, mentre il secondo si è verificato in un negozio di articoli per la casa.

Le due rapine a Tor San Lorenzo

Nel pomeriggio di ieri, attorno alle 17.30, è stata ricevuta una segnalazione al numero di emergenza 112 riguardante una rapina avvenuta in un negozio di articoli per la casa. Due malintenzionati, travisati da caschi e armati di pistola, hanno intimato al personale di consegnare il denaro presente nelle casse, ammontante a circa 1.350 euro, per poi fuggire a bordo di un motociclo.

Una volta ricevuta la comunicazione, una pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile ha individuato un motoveicolo con due occupanti, i quali hanno tentato di scappare, innescando un inseguimento in una zona agricola dove il veicolo ha perso il controllo.

L’inseguimento

Durante il breve inseguimento, i Carabinieri sono riusciti a catturare il passeggero, un uomo di 32 anni. Per immobilizzarlo è stato necessario l’uso del taser, poiché l’individuo si trovava in uno stato di alterazione psicofisica e ha opposto resistenza. Il conducente, invece, è riuscito a scappare nei campi, tentando di disfarsi di vari oggetti.

Le forze dell’ordine hanno rinvenuto e sequestrato la pistola utilizzata durante la rapina, risultata essere una scacciacani con 5 colpi a salve, un taser di piccole dimensioni, il scaldacollo utilizzato per coprire il volto, oltre a una somma in contante di 1.250 euro. Inoltre, è stata registrata un’altra rapina, eseguita con la stessa modalità, pochi minuti dopo la prima.

L’arresto

Dopo diverse indagini, avvalendosi anche del supporto delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, i Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno proceduto all’arresto del 32enne, riconosciuto come coautore delle due rapine, insieme a un complice ancora in fase di ricerca. L’individuo dovrà rispondere di reati di rapina aggravata, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.

La moto utilizzata per la fuga era stata rubata: il furto era stato denunciato presso la stazione dei Carabinieri di Roma San Lorenzo in Lucina lo scorso 13 gennaio. Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario, mentre il rapinatore di 32 anni è stato condotto nel carcere di Velletri. Le indagini proseguono per identificare il complice.

Scritto da Giancarlo Loti