Panetterie di monterotondo chiuse per cibo scaduto e sporcizia
Recenti ispezioni a Monterotondo hanno rivelato una serie di irregolarità gravi in diverse attività commerciali, tra cui panetterie e tabaccherie. I controlli, condotti dai Carabinieri della Compagnia locale insieme al personale dell’Asl Roma 5, hanno portato alla scoperta di condizioni igieniche inaccettabili e pratiche illegali, culminando in sanzioni significative per i trasgressori.
panetterie chiuse per carenze igieniche
Nell’ambito delle verifiche nelle panetterie, sono emerse situazioni critiche che hanno portato alla chiusura immediata di due esercizi. In sei strutture ispezionate, le irregolarità riscontrate includevano la presenza di muffa su pareti e soffitti, nonché l’utilizzo di macchinari non conformi alle normative per la panificazione. Inoltre, alcuni prodotti erano privi di etichettatura.
Nell’altra panetteria oggetto di chiusura è stata riscontrata una situazione ancora più preoccupante: alimenti scaduti e non etichettati, oltre a una totale mancanza di pulizia. Durante il controllo sono stati sequestrati ben 15 chili di alimenti, inclusi prodotti privi di etichetta o oltre la data di scadenza. Le restanti quattro panetterie ispezionate presentavano carenze meno gravi ma comunque sanzionabili, con cibi non etichettati e difetti nelle condizioni igieniche. A seguito dei controlli sono state elevate sanzioni totali per un importo complessivo di 13.000 euro.
tabaccherie nel mirino: vendite ai minorenni
I controlli si sono estesi anche alle tagliacarte, dove i Carabinieri hanno verificato il rispetto delle normative relative alla vendita del tabacco ai minorenni. Sono stati trovati giovani sotto i 18 anni intenti ad acquistare sigarette in due tabaccherie. Per entrambe le attività è stata comminata una multa da 1.000 euro, accompagnata dalla sospensione dell’esercizio commerciale per un periodo di 15 giorni, provvedimento che sarà formalizzato dai Monopoli di Stato.
- Muffa sulle pareti e soffitti nelle panetterie.
- Cibi scaduti e non etichettati.
- Sanzioni elevate totali per 13.000 euro.
- Sospensioni temporanee delle attività commerciali.
- Multe da 1.000 euro per vendite ai minorenni.