Movida a roma: le grazia di sindaco gualtieri e la voce dei cittadini

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La questione della movida a Roma è oggetto di accesi dibattiti, specialmente in relazione alla campagna sociale #buonamovida promossa dall’amministrazione comunale. In questo contesto, si evidenziano posizioni alternative che mirano a un approccio più concreto e costruttivo.

movida e diritti: una questione complessa

Fabio Sabbatani Schiuma, Responsabile del Dipartimento “La Città della Notte” di Fratelli d’Italia, ha espresso critiche nei confronti dell’iniziativa del sindaco Roberto Gualtieri, sottolineando l’importanza di politiche adeguate che tengano conto delle diverse esigenze della città. È fondamentale garantire:

  • Il diritto alla quiete pubblica per i cittadini durante le ore notturne.
  • Il diritto al divertimento sicuro per i giovani, rassicurando anche i genitori.
  • Il diritto al lavoro per il settore dell’intrattenimento notturno.

il vero significato della movida

Sabbatani Schiuma prosegue analizzando l’evoluzione del concetto di movida, originariamente associato a vitalità culturale e artistica. Oggi, invece, è spesso legato a fenomeni negativi come:

  • Episodi di cronaca nera, come risse o stragi del sabato sera.
  • Sanzioni amministrative, come ordinanze anti vetro e chiusure stradali.
  • Lamentele dei residenti riguardo al caos e al frastuono notturno.

lavoro, sicurezza e servizi: una città che non si ferma

L’importanza del lavoro notturno viene messa in evidenza da Sabbatani Schiuma, il quale ricorda che circa 400.000 persone si spostano a Roma durante la notte per motivi lavorativi o ricreativi. È essenziale considerare anche le necessità dei residenti che desiderano riposare. La vita notturna coinvolge vari settori, tra cui:

  • Punti di pronto soccorso
  • Bari e cornetterie
  • Punti vendita come fiorai ed edicole
  • Ristorazione e street food
  • Mondo dell’entertainment e relativi servizi occupazionali

soluzioni per una movida sostenibile

Sabbatani Schiuma sostiene la necessità di attuare riforme strutturali per rendere Roma competitiva nel panorama europeo dell’intrattenimento. Queste riforme dovrebbero includere:

  • Sviluppo delle politiche dedicate alle attività notturne.
  • Aggiornamenti legislativi necessari. strong>
  • Miglioramento delle infrastrutture cittadine. strong>

Tali cambiamenti potrebbero trasformare Roma in una meta attrattiva per i giovani, contribuendo così all’aumento del turismo strong>. Si osserva una mancanza di comprensione da parte dell’amministrazione riguardo queste potenzialità. Nelle prossime settimane verranno presentate proposte concrete volte a valorizzare la vita notturna romana come un’opportunità di intrattenimento dinamica.” p >

Scritto da Giancarlo Loti