Mago aggredito a roma nord durante spettacolo per bambini

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Un evento festivo si è trasformato in una situazione di violenza: un mago è stato aggredito durante il suo spettacolo per liberare un coniglio. Questo episodio ha lasciato i bambini sotto shock e ha segnato una giornata che doveva essere all’insegna del divertimento. In un noto parco giochi a Roma Nord, un show per bambini si è concluso in modo sorprendente e aggressivo. Durante il classico numero in cui il mago estrae un coniglio dal cilindro, un gruppo di attivisti animalisti ha interrotto la performance.

panico tra i presenti

L’aggressione si è verificata in pochi minuti concitati. Secondo le testimonianze, il mago stava intrattenendo circa dieci bambini con numeri di prestigio tradizionali. L’atmosfera era serena fino al momento culminante, quando il coniglio bianco è stato estratto dal cilindro, suscitando applausi entusiasti. A quel punto, un gruppo di persone — identificabili come attivisti animalisti grazie a magliette specifiche e cartelli — ha fatto irruzione nell’area dello spettacolo, urlando frasi come: “Basta sfruttamento degli animali” e “liberiamo il coniglio”.

il pestaggio: ferito il mago, rubato il coniglio

I manifestanti hanno afferrato il coniglio liberandolo nel caos generale. L’azione non si è limitata a una semplice protesta: il mago è stato colpito ripetutamente con calci e pugni. Alcuni adulti presenti sono intervenuti per separare gli aggressori e prestare soccorso al prestigiatore, che ha riportato una ferita lacero-contusa necessitante tre punti di sutura e una prognosi di otto giorni. Nonostante quanto accaduto, il mago ha scelto di non presentare denuncia, sollevando interrogativi sulla sicurezza negli eventi pubblici e sul crescente conflitto tra spettacolo e attivismo radicale.

bambini sotto shock, genitori indignati

I veri danneggiati da questa situazione sono stati i bambini presenti. Una madre ha testimoniato: “Mia figlia ha cominciato a piangere e ha avuto un attacco di panico”. Molti genitori hanno espresso indignazione riguardo all’accaduto, lamentando la mancanza di controlli adeguati e chiedendo maggiore sicurezza per eventi destinati ai più piccoli.

la questione etica

Sorge dunque la domanda se sia corretto utilizzare animali vivi negli spettacoli d’intrattenimento. Gli attivisti denunciano lo stress causato agli animali come conigli, colombe e criceti spesso impiegati nei numeri di magia. D’altro canto, alcuni sostengono che questi animali vengano curati con attenzione e affetto, ritenendo quindi che il loro utilizzo non equivalga a maltrattamento.

un precedente pericoloso

A prescindere dalle questioni etiche sollevate, rimane preoccupante la violenza emersa nell’incidente. L’aggressione avvenuta a Roma potrebbe rappresentare un inquietante precedente: la linea tra protesta legittima e fanatismo diventa sempre più sottile. La libertà d’espressione deve essere bilanciata dalla necessità di lavorare senza timore durante eventi ludici dedicati alle famiglie. Per il mago coinvolto, quel coniglio non era solo parte dello show ma anche un compagno affettuoso; ora resta solo l’amaro ricordo dell’aggressione subita.

  • Mago (prestigiatore)
  • Bambini presenti allo spettacolo
  • Aggressori (attivisti animalisti)
  • Mamma della bambina traumatizzata
  • Aduculti intervenuti durante l’aggressione
Scritto da Giancarlo Loti