Indagine sulla Tragica Nascita di una Bimba al Grassi di Ostia: ecco cosa è successo

La tragedia vissuta da una coppia di Fiumicino ha destato un forte sgomento, segnando la loro vita con un dolore incommensurabile. La giovane madre, dopo aver portato in grembo la sua bambina per nove mesi, ha dovuto affrontare la triste realtà della nascita di una piccola senza vita avvenuta il 6 febbraio presso l’ospedale Grassi di Ostia. Questo evento drammatico ha spinto l’Asl Rm3 ad avviare un’inchiesta per determinare se vi siano state eventuali negligenze mediche.

Avvisaglie ignorate?

Il primo segnale preoccupante è emerso il 26 gennaio, quando un ginecologo ha osservato anomalie nel liquido amniotico della madre, una giovane di 26 anni. In seguito, il professionista ha prescritto un monitoraggio continuo e ha ordinato l’accesso in ospedale per ulteriori accertamenti.

Dal 27 gennaio al 3 febbraio, la coppia ha eseguito controlli quotidiani, i cui risultati apparivano inizialmente tranquillizzanti, segnalando che la bambina sembrava stare bene. Nonostante ciò, il tempo rivelava che la situazione non era affatto sotto controllo.

Il peggioramento improvviso

La situazione ha subito una drammatica evoluzione il 5 febbraio. Durante un ulteriore monitoraggio, si è registrato un crollo del liquido amniotico a un preoccupante 35%, rendendo necessaria un’operazione urgente. I medici hanno disposto il ricovero immediato, ma la condizione della madre e della bambina si è rapidamente deteriorata. La mattina del 6 febbraio, la tragica notizia ha tolto ogni speranza: il battito cardiaco della bambina si era fermato. Alle 19, la madre ha partorito una figlia che non potrà mai conoscere.

Errore medico o fatalità?

In seguito a questo dramma, l’Asl Rm3 ha avviato un’indagine interna per fare chiarezza su come si siano svolti i fatti. Resta da stabilire il motivo per cui le segnalazioni di deterioramento non siano state adeguatamente considerate. L’obiettivo è determinare se si sia trattato di una sfortunata fatalità o di un errore che si sarebbe potuto evitare.