Gualtieri toglie i parcheggi all’Appia e regala campane: il futuro di Roma nel caos

L’approccio del sindaco Roberto Gualtieri alla raccolta dei rifiuti a Roma sta destando reazioni contrastanti tra i cittadini. In un recente video su TikTok, il primo cittadino ha presentato un innovativo sistema di raccolta, caratterizzato dall’uso di cassonetti a caricamento bilaterale lungo il viale di via Appia Nuova, suscitando entusiasmo da parte di alcuni, ma anche ironia e critiche da molti altri.
Gualtieri e i cassonetti di via Appia: “Più spazio, meno ingombro”
Il sindaco ha annunciato che il nuovo sistema prevede l’installazione di 2.000 nuovi contenitori e 30 camion dedicati. Questi cassonetti, in grado di contenere 13.500 litri rispetto ai precedenti 9.600 litri, potrebbero essere considerati all’avanguardia. Il piano prevede, infatti, un’ottimizzazione della capienza e delle dimensioni, con l’intento di migliorare la circolazione stradale.
La posizione dei nuovi cassonetti ha sollevato preoccupazioni. Infatti, alcuni di essi sono stati collocati nei parcheggi, riducendo così i posti disponibili per le auto. Gli utenti dei social network esprimono dubbi sulla sicurezza, evidenziando i rischi connessi alla necessità di attraversare la strada per gettare la spazzatura.
- Roberto Gualtieri
- Cittadini romani
Perché non i cassonetti sotterranei?
Le critiche si amplificano con domande riguardanti l’assenza di un sistema di cassonetti sotterranei, molto utilizzato in altre città europee per ridurre problemi di odore e degrado. L’adozione di cassonetti stradali genera scetticismo, soprattutto durante l’estate, quando la situazione potrebbe peggiorare.
In alcuni casi, zone come Prati hanno sperimentato vandalismi e incendi ai nuovi contenitori, manifestando la fragilità di questa soluzione.
La gestione rifiuti a Roma: una sfida senza fine
Nonostante il lancio dei nuovi cassonetti, numerose aree della città continuano a mancare di un adeguato sistema di raccolta. Residenti segnalano l’assenza di cassonetti per lungo tempo, mentre le tasse sui rifiuti continuano a gravare sulle loro spalle.
La persistente difficoltà di Roma nel gestire l’emergenza rifiuti suggerisce che la nuova iniziativa potrebbe essere considerata solo un intervento temporaneo su un sistema che necessita di riforme più strutturali per una reale efficienza.
@robertogualtieriofficial
Al via il potenziamento del modello di raccolta dei rifiuti con campane a caricamento laterale. Questa tipologia di raccolta era stata già introdotta in via sperimentale in tre aree circoscritte dei quartieri Africano, Appio e Prati e, visti i risultati estremamente positivi, ora verrà potenziata ed estesa con 2.000 nuovi contenitori e 30 nuovi mezzi pesanti dedicati. Questi contenitori stradali hanno una volumetria superiore (circa 13.500 litri disponibili per ogni postazione a fronte dei 9.600 di quelle attuali) rispetto ai cassonetti tradizionali e possono quindi accogliere maggiori quantità di materiali. La vuotatura viene effettuata attraverso l’impiego di veicoli automatizzati a caricamento bilaterale manovrati da un solo operatore. In questo modo le operazioni di raccolta sono più veloci e riducono l’impatto sul traffico veicolare. Il sistema di prelievo con mono-operatore, inoltre, consente anche di “liberare” ulteriori risorse da impiegare in altri servizi sul territorio. Ogni batteria è composta da 4 campane riservate alle diverse frazioni di rifiuto: blu per carta e cartone, giallo per plastica e metallo, marrone per gli scarti organici e, infine, grigio per i materiali non riciclabili. Oltre ad aumentare sensibilmente i volumi raccolti (tra il 30 e il 75%) questi contenitori, grazie al loro design, riducono anche l’impatto sull’ arredo urbano e sulla viabilità in quanto su ogni batteria si risparmiano circa 3,5 metri lineari di strada aumentando quindi anche la disponibilità di posti auto. Andiamo avanti per migliorare costantemente il decoro e la #pulizia di Roma.
♬ Epic Music(863502) – Draganov89