La recente scoperta del corpo di Giorgio Di Guardo, un uomo di 47 anni, ha scosso profondamente la comunità. Il suo ritrovamento è avvenuto il 30 gennaio, dopo giorni di preoccupazione e ricerche da parte dei familiari e delle autorità.
Ritrovamento in via Amico Aspertini
Il tragico evento si è verificato in via Amico Aspertini, situata nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma, precisamente nel VI Municipio. Un passante ha notato una Fiat Punto bianca parcheggiata in modo sospetto e, riconoscendo il veicolo grazie agli appelli diffusi sui social media e nei giornali, ha avvisato le autorità. Purtroppo, all’arrivo dei soccorsi, per Di Guardo non c’era più nulla da fare. Il corpo è stato recuperato e consegnato al magistrato di turno, prima di essere trasferito all’istituto di medicina legale del Policlinico Tor Vergata per l’autopsia. La polizia ha avviato indagini approfondite per chiarire le circostanze della sua morte.
Appello disperato e fine drammatica
Di Guardo era un uomo romano, sposato e padre di famiglia, che si era allontanato da casa senza lasciare alcuna traccia. I suoi familiari avevano lanciato numerosi appelli nella speranza di riportarlo sano e salvo. Le ricerche, che hanno interessato anche la periferia est della capitale, si sono concluse con una notizia devastante. Si attende ora un chiarimento su quanto accaduto durante i giorni trascorsi nell’anonimato, mentre l’intera comunità resta in attesa di risposte.
- Giorgio Di Guardo – Vittima
- Polizia – Indagini in corso
- Magistrato – Affidamento del corpo
- Istituto di medicina legale – Autopsia prevista