Gene Hackman e moglie trovati morti a Santa Fe

La recente scomparsa di Gene Hackman, attore vincitore di due premi Oscar, ha suscitato grande commozione nel mondo del cinema. All’età di 95 anni, è stato trovato deceduto nella sua residenza a Santa Fe, New Mexico, insieme alla moglie, la pianista classica Betsy Arakawa, e al loro cane. Le autorità locali hanno confermato che non ci sono segni di violenza e le cause della morte rimangono sconosciute.
Una carriera impeccabile
Nato il 30 gennaio 1930 a San Bernardino, California, Hackman ha intrapreso la carriera nel mondo dello spettacolo all’età di 34 anni con il film “Lilith”, in cui recitava accanto a Warren Beatty. Il suo primo ruolo significativo si è concretizzato in “Gangster Story” (Bonnie and Clyde) del 1967, che gli ha fruttato una delle cinque nomination agli Oscar ricevute durante la sua carriera.
Vincitore di due Oscar
Nel 1971, Hackman ha ottenuto l’Oscar come miglior attore protagonista per “Il braccio violento della legge”. Successivamente, nel 1992, ha vinto un secondo premio come miglior attore non protagonista per “Gli spietati” diretto da Clint Eastwood. La sua carriera è stata caratterizzata da una notevole versatilità, interpretando ruoli in thriller, western, commedie e drammi. Tra i suoi film più celebri si possono citare:
- “La conversazione”
- “Frankenstein Junior”
- “Superman”
- “Mississippi Burning – Le radici dell’odio”
- “I Tenenbaum”
La conclusione di un capitolo
Dopo essersi ritirato dalla recitazione nel 2004, Hackman si è dedicato alla scrittura pubblicando quattro romanzi. La sua morte rappresenta la chiusura di un’epoca per il cinema americano, lasciando un’eredità ricca di interpretazioni memorabili che continueranno a ispirare futuri artisti e appassionati del settore.