Edifici rurali nel Lazio trasformati in B&B e centri sportivi con premi di cubatura al 60%

Il Lazio si prepara a una significativa trasformazione degli edifici rurali, che potranno essere convertiti in B&B, asili, ville e centri sportivi. La proposta di legge, nota come legge 171, prevede un aumento della cubatura, passando dall’attuale 20% fino a un massimo del 60%. Il Consiglio Regionale del Lazio è atteso a discutere e votare questa iniziativa, con il voto previsto entro la fine di marzo o all’inizio di aprile.
Trasformazione degli edifici rurali nel Lazio
I promotori della legge, i consiglieriMicol Grasselli di Fratelli d’Italia eOrlando Tripodi della Forza Italia, mirano a incentivare il recupero funzionale degli edifici abbandonati. Questo provvedimento è inserito in una strategia più ampia di rigenerazione urbana, che punta alla riduzione del consumo di suolo e allo sviluppo sostenibile.
Premi di cubatura fino al 60%
L’aspetto centrale della proposta consiste nella possibilità di ottenere un premio di cubatura fino al 60%. Tale incentivo sarà applicabile solo se gli interventi rispettano criteri specifici legati alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica.
Preoccupazioni espresse da INU-Lazio
L’Istituto Nazionale di Urbanistica sezione Lazio (INU) ha manifestato forti preoccupazioni riguardo alle modifiche proposte. INU-Lazio sottolinea che queste modifiche potrebbero andare contro le reali esigenze di rigenerazione urbana nei centri del Lazio.
Opposizione politica e mobilitazioni in corso
Dalla parte dell’opposizione, Massimiliano Valeriani (PD) ha espresso critiche nei confronti della legge, definendola un “paradosso”. Valeriani ha annunciato la possibilità di mobilitazioni per opporsi a questa proposta prima del voto.
- Micol Grasselli – Fratelli d’Italia (ingegnere edile)
- Orlando Tripodi – Forza Italia
- Massimiliano Valeriani – Partito Democratico (ex assessore)
- IDU-Lazio – Istituto Nazionale di Urbanistica sezione Lazio
Sfide per le zone agricole del Lazio
Diverse criticità sono emerse riguardo alla possibile trasformazione delle zone agricole. Secondo Valeriani, la nuova normativa potrebbe consentire la costruzione indiscriminata in aree agricole, minando l’integrità territoriale.
Eventuali eventi nelle zone agricole fragili
Sotto accusa anche la previsione che consente manifestazioni ed eventi non specificati nelle aree rurali. Ciò solleva interrogativi sulla gestione e sui servizi primari necessari per tali attività.
Aumento della cubatura senza garanzie adeguate
L’assenza di requisiti stringenti per garantire l’efficienza energetica negli interventi edilizi rappresenta un ulteriore punto critico. Questa lacuna potrebbe portare a conseguenze negative sul territorio stesso.
- Aumento della cubatura dal 20% al 60%
- Mancanza di garanzie sull’efficientamento energetico degli edifici riqualificati
- Possibilità di ricostruire manufatti abbattuti altrove senza controlli adeguati
- Crescita delle mobilitazioni sociali contro le normative urbanistiche attuali
Tutti questi aspetti evidenziano le complessità legate alla proposta legislativa in discussione nel Lazio. Le posizioni divergenti tra proponenti e oppositori pongono interrogativi sul futuro dello sviluppo urbano nella regione.