Discarica di malagrotta in ferie forzate: 40 dipendenti a roma e fiumicino sotto pressione

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La situazione della discarica di Malagrotta a Roma e Fiumicino sta generando preoccupazioni crescenti a causa della crisi che ha colpito la società E.Giovi Srl. Con oltre 40 dipendenti in ferie forzate, si teme per l’integrità ambientale e la sicurezza del sito, già compromesso da anni di attività. L’emergenza richiede un’analisi approfondita delle ripercussioni che questa decisione potrebbe comportare.

Roma trema: dipendenti in ferie forzate

La scelta di collocare in ferie forzate il personale della discarica è stata presa in un contesto di incertezza economica, accentuata dalla mancanza di liquidità dell’azienda, sotto amministrazione giudiziaria dal 2017. La situazione è ulteriormente aggravata dalla condanna di Manlio Cerroni, noto fondatore della E.Giovi Srl. Questo scenario mette a rischio circa 160 lavoratori, con potenziali conseguenze sulla gestione dell’impianto di trattamento meccanico biologico (Tmb).

Rischi ambientali elevati

I compiti dei dipendenti coinvolti includono l’estrazione del percolato, un liquido altamente tossico derivante dalla decomposizione dei rifiuti. Se non gestito correttamente, questo percolato potrebbe contaminare il suolo e le falde acquifere. Inoltre, la gestione del biogas, convertito in energia elettrica per alimentare il Tmb, rappresenta un’altra funzione critica i cui rischi aumentano con l’interruzione dei servizi.

Una crisi senza soluzione apparente

La discarica di Malagrotta è chiusa dal 2013 ma continua a gravare sulle casse pubbliche con costi annuali stimati in sei milioni di euro. Questa situazione finanziaria precaria rende impossibile garantire una manutenzione adeguata del sito, mentre le lunghe dispute legali complicano ulteriormente le cose.

Preoccupazioni espresse dal presidente della Commissione Trasparenza di Roma

“La vicenda della discarica ci preoccupa particolarmente”, ha affermato Federico Rocca, consigliere capitolino e presidente della Commissione Trasparenza. “Con la messa in ferie forzate di tutto il personale della società Giovi, non sarà più garantita la sicurezza dell’area circostante”. Rocca ha sollecitato l’intervento del Prefetto e del Sindaco di Roma, affinché vengano adottate misure necessarie per prevenire ulteriori episodi drammatici.

  • Federico Rocca: Presidente della Commissione Trasparenza
  • Manlio Cerroni: Fondatore E.Giovi Srl
  • E.Giovi Srl: Società incaricata della gestione della discarica
  • Cittadini: A rischio a causa delle condizioni attuali dell’area
  • Sindaco di Roma:
  • Pretore:
Scritto da Giancarlo Loti