Controllo dei Carabinieri in via Candoni a Roma: scoperte 99 persone con precedenti penali
Recentemente, un significativo intervento delle forze dell’ordine ha avuto luogo nel campo nomadi di via Candoni, situato a Roma. L’operazione, condotta all’alba dai Carabinieri della Stazione Roma Trullo e della Compagnia Roma Eur con il supporto dell’8° Reggimento Lazio, ha avuto l’obiettivo di identificare e monitorare gli occupanti del campo.
Risultati dell’operazione nell’insediamento
Durante l’operazione, sono state fermate 255 persone, tra cui 72 minorenni. Un aspetto allarmante emerso dai dati è che 99 degli individui identificati presentano precedenti penali. Questa azione mirata dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità e il degrado urbano che caratterizza talvolta quest’area.
Controlli e verifiche nei moduli abitativi
Oltre alle identificazioni, i Carabinieri hanno effettuato ispezioni approfondite all’interno delle abitazioni nel campo per scoprire eventuali irregolarità o situazioni illecite. Sono stati controllati anche 30 veicoli tra auto e furgoni presenti nell’insediamento, senza rilevare irregolarità al loro interno.
Questo intervento si inserisce in un progetto più ampio di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa, fortemente sostenuto dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e coordinato con il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Tale iniziativa è fondamentale per dare maggiore sicurezza ai cittadini, sia in termini concreti che di percezione della sicurezza.
Controlli costanti nella zona di via Candoni
via Candoni è già stato oggetto di altre operazioni simili negli ultimi mesi. Le forze dell’ordine hanno aumentato gli interventi per monitorare la situazione e contrastare fenomeni di illegalità. Le verifiche proseguiranno anche nelle prossime settimane, con l’intento di mantenere alta l’attenzione e garantire il rispetto della legge.
- Carabinieri della Stazione Roma Trullo
- Carabinieri della Compagnia Roma Eur
- 8° Reggimento Lazio
- Prefetto di Roma, Lamberto Giannini
- Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica
Il messaggio è chiaro: nulla deve rimanere impunito, e ogni zona deve essere sottoposta a controllo.