Banda del buco a Roma: occupano un casolare con due bambini

Un episodio di occupazione abusiva ha attirato l’attenzione delle autorità a Roma, dove un gruppo di persone ha trovato rifugio in un casolare abbandonato. Questo evento mette in luce le difficoltà legate alla crisi abitativa che affligge la capitale italiana e solleva interrogativi sulle misure da adottare per affrontare tale emergenza.

Occupazione abusiva scoperta dai militari

L’operazione dei Carabinieri della Stazione di Roma Tomba di Nerone è iniziata dopo una segnalazione ricevuta dall’amministratore della società proprietaria dell’immobile. Gli agenti sono intervenuti in via Flaminia, dove hanno trovato quattro adulti e due bambini all’interno del casolare dismesso. La struttura era stata trasformata in un riparo temporaneo attraverso un foro praticato nella parete, permettendo l’accesso al suo interno.

Minori messi in sicurezza e area sgomberata

Per garantire la sicurezza dei minori coinvolti, i sanitari del 118 sono stati immediatamente chiamati sul posto. Dopo aver effettuato le necessarie verifiche mediche, i due bambini e le loro madri sono state trasferite in una struttura protetta situata fuori Roma. Successivamente, l’area è stata messa in sicurezza con l’intervento dei Vigili del Fuoco, per prevenire ulteriori occupazioni abusive.

Informativa alla Procura

I Carabinieri hanno redatto un’informativa da inviare alla Procura della Repubblica di Roma, che dovrà valutare eventuali azioni nei confronti degli occupanti. Questo caso riaccende il dibattito sulla persistente crisi abitativa a Roma, evidenziando la necessità di trovare soluzioni adeguate per coloro che vivono ai margini della società.

  • Carabinieri della Stazione di Roma Tomba di Nerone
  • Sanitari del 118
  • Vigili del Fuoco
  • Procura della Repubblica di Roma
Scritto da Giancarlo Loti