Ardea: il sindaco Cremonini revoca l’assessore Ludovici, reazione infuocata e polemiche in arrivo

Il 7 febbraio 2025, la Città Metropolitana di Roma Capitale ha annunciato la revoca dell’incarico di Assessore ai Servizi Demografici e Personale, Randagismo e Benessere Animale, da parte di Luana Ludovici. Questa decisione, presa dal Sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, ha suscitato sorpresa in Ludovici, che ha appreso della revoca attraverso comunicati ufficiali senza alcun preavviso diretto.
L’ex assessore ha espresso il suo disappunto attraverso un post sui social: “Voglio ringraziare il sindaco Cremonini per avermi revocato il mandato di assessore, comunicando la sua decisione con un comunicato stampa. Complimenti sindaco, spero che la cittadinanza prenda atto delle tue decisioni e ne faccia tesoro”, ha dichiarato con ironia.
Cosa è successo?
In un’intervista successiva, Ludovici ha manifestato un profondo malcontento riguardo al modo in cui è stata trattata: “Apprendere dalla stampa della mia revoca immediata non è rispettoso. Questo atteggiamento riflette la personalità di chi governa, il livello di sensibilità e professionalità”.
Una decisione inaspettata?
Ludovici ha dichiarato di non aver mai previsto una tale situazione. “Alla mia richiesta di motivazione, il sindaco ha abbassato lo sguardo e non ha risposto. Avevo lavorato con impegno, ottenendo risultati significativi, come il riconoscimento ricevuto dal Comune per la gestione del caso dell’83enne Teresa Mancini, lasciata sola all’anagrafe. Purtroppo, tutto è terminato per volontà di un sindaco che non ha rispettato gli impegni presi e mi ha allontanata dalla giunta in questo modo”, ha affermato.
Che impegni aveva preso il sindaco con lei?
Secondo Ludovici, quando era stata eletta consigliere comunale, il sindaco Cremonini si era impegnato formalmente a rinnovare la sua nomina da assessore in caso di decadenza della Giunta. “Un accordo che non è stato rispettato, il che offende me e i cittadini che mi hanno sostenuto e che lo hanno votato”, ha aggiunto.
La revoca dell’assessore arriva in seguito alle consultazioni elettorali del 2022. Sono ora attesi chiarimenti sui motivi di questa decisione e su quale gruppo politico di maggioranza assumerà la gestione dei “Servizi Demografici, Personale, Randagismo e Benessere Animale”, con evidenze che potrebbero indicare un assegnamento al gruppo della Lega, sebbene situazioni simili non possano essere escluse per Fratelli d’Italia e Forza Italia.