Velletri: madre e figlio smascherati per spaccio e furti in casa

l’operazione dei carabinieri
Le indagini hanno avuto inizio nell’ambito di una strategia mirata a combattere lo spaccio di sostanze stupefacenti nei Castelli Romani. Questo intervento ha portato all’arresto di cinque individui, accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti, oltre a ricettazione. Tra gli arrestati figurano la madre e il figlio, sorpresi con 115 grammi di cocaina, oltre un chilo di hashish, più di 5.000 euro in contante, una pistola scacciacani e sette computer portatili rubati dall’istituto scolastico James Joyce di Ariccia nel febbraio dello scorso anno.
L’operazione ha comportato l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare per tre italiani coinvolti attivamente nella rete criminale. Un 60enne e un 20enne sono stati trasferiti nel carcere di Velletri, mentre un 27enne è agli arresti domiciliari. Grazie al lavoro della Procura di Velletri, è stata smantellata un’organizzazione che operava indisturbata sul territorio.
giro d’affari ben organizzato
I risultati delle indagini hanno svelato un sistema di spaccio altamente efficiente, simile a un servizio di consegna a domicilio. Gli ordini venivano ricevuti su prenotazione, permettendo una distribuzione rapida della droga. Questo meccanismo garantiva introiti costanti fino all’intervento delle autorità competenti.
I militari hanno anche scoperto l’esistenza di un sistema ben strutturato per la ricettazione dei beni rubati. Durante l’operazione sono stati sequestrati anche 128 pneumatici di lusso , del valore superiore ai 50.000 euro strong >, destinati a mercati paralleli.
- Mamma (55 anni)
- Suo figlio (24 anni)
- Diverse altre persone coinvolte (5 arresti totali)
- Istituto scolastico James Joyce (vittima del furto)
- Pneumatici rubati (128 unità)
- Droghe sequestrate: cocaina e hashish
- Pistola scacciacani trovata durante le operazioni
- Cifra contante sequestrata: oltre 5.000 euro