Sposa a 12 anni, inchiesta su genitori e suoceri, il sindaco: comune parte civile

Il caso di Latina ha scosso profondamente la comunità locale, coinvolgendo la famiglia di una bambina di 12 anni, data in sposa a un esponente del clan Di Silvio. Le accuse rivolte ai genitori e ai suoceri sono estremamente gravi: si parla di violenza sessuale aggravata nei confronti di una minorenne. L’inchiesta, guidata dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano, ha svelato una realtà inquietante che include matrimoni forzati e aborti. La scoperta è avvenuta durante un’indagine su traffico di stupefacenti, portando all’arresto di due dei quattro indagati.

sposa bambina di soli 12 anni: il caso di Latina

L’inizio delle indagini risale al 2020, quando un collaboratore di giustizia ha rivelato dettagli su un traffico di droga gestito da “Gianni” Di Silvio. Proseguendo con le indagini, gli investigatori hanno scoperto la storia della giovane, obbligata a contrarre matrimonio con un membro del clan. A soli 12 anni, la bambina è rimasta incinta e ha subito diversi aborti, uno dei quali in una clinica a Castellammare di Stabia. Solo il terzo tentativo è andato a buon fine; nel 2024 ha affrontato una quarta gravidanza e attualmente vive in una casa famiglia insieme alla sua prima figlia.

sotto indagine genitori e suoceri a Latina

Latina, Matilde Celentano, ha manifestato il proprio sgomento e annunciato che il Comune intende costituirsi parte civile in un eventuale processo. “Sento l’obbligo di intervenire formalmente”, ha dichiarato la sindaca, evidenziando come l’intera vicenda abbia catturato l’attenzione pubblica.

il sindaco Celentano: “Comune parte civile”

L’amministrazione comunale, riconosciuta per il suo impegno nella difesa dei diritti umani e nella lotta contro la violenza sui minori, ha già dato mandato all’‘Avvocatura comunale di predisporre gli atti necessari per costituirsi parte civile. La vicenda ha suscitato indignazione tra i cittadini ed è stata accolta con fermezza dalle autorità locali che intendono assicurare i responsabili alla giustizia.

  • Bambina vittima:
  • Membri del clan Di Silvio:
  • Sostituto procuratore: Giuseppe Miliano
  • Sindaca: strong >Matilde Celentano
  • Amministrazione comunale strong > li >
Scritto da Giancarlo Loti