Prolungamento metro b a setteville di guidonia: 44 milioni dal comune

Il trasporto pubblico di Roma sta per subire una trasformazione significativa grazie all’assegnazione di 44 milioni di euro da parte del Comune. Questo finanziamento è destinato al prolungamento della Metro B, che si estenderà dall’attuale capolinea di Rebibbia fino al Centro Agroalimentare di Guidonia, situato a Setteville. Tale iniziativa rappresenta un passo fondamentale verso il miglioramento della mobilità nella zona est della capitale, con l’obiettivo di richiedere ulteriori fondi al governo per sostenere una visione moderna e sostenibile per Roma.
l’opera dalle origini alle varianti
Il progetto ha radici storiche ben definite: in passato, l’estensione prevedeva tre nuove fermate dopo Rebibbia – San Basilio, Torraccia, e un capolinea a Casal Monastero. Tali piani erano stati bloccati durante le amministrazioni precedenti. Attualmente, seguendo la traiettoria già tracciata per la Metro D, il progetto è stato ripreso e ampliato. Il nuovo capolinea non si limiterà a Casal Monastero, ma proseguirà fino al Centro Agroalimentare, offrendo ulteriori fermate come ilTecnopolo, Settecamini, e infine il Car. Questo intervento mira a stimolare lo sviluppo industriale e commerciale dell’area.
obiettivo prioritario per il quadrante est
L’importanza strategica del prolungamento è stata evidenziata dall’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè:
“Dare concretezza al progetto della Metro B fino a Setteville è un obiettivo prioritario. Questa estensione non solo migliorerà la mobilità cittadina, ma contribuirà a snellire il traffico sul Grande Raccordo Anulare e sulla via Tiburtina, troppo congestionata nelle ore di punta.”
Il nuovo percorso favorirà anche una riduzione significativa dell’uso del trasporto privato.
i costi del progetto
Nell’assestamento di bilancio approvato recentemente, i 44 milioni di euro saranno così distribuiti: 33 milioni per acquisire il progetto esistente fino a Casal Monastero e il restante sarà utilizzato per redigere ilPiano di fattibilità tecnica economica (PFTE). La conclusione del PFTE consentirà al Campidoglio di richiedere finanziamenti a Palazzo Chigi, supportato dalla collaborazione con ilMinistero delle Infrastrutture e Trasporti. Si prevede che l’investimento totale alla fine del progetto raggiunga circa1,2 miliardi di euro.
la raccolta firme dei cittadini
L’iniziativa ha trovato ampio sostegno tra i residenti: già nel mese di gennaio sono state raccolte oltre4.000 firme strong >per promuovere l’estensione fino alCentro Agroalimentare di Guidonia. strong > Il presidente dellaCommissione Mobilità di Roma Capitale,Giovanni Zannola,ha dichiarato:
“Estendere la Metro B non è solo una questione infrastrutturale, ma una risposta concreta a un bisogno reale. Con questo progetto non creiamo solo nuove fermate, ma costruiamo il cuore pulsante di una comunità che chiede servizi.” em > p >
- Eugenio Patanè – Assessore alla Mobilità
- Setteville – Nuovo Capolinea
- Casal Monastero – Fermata prevista
- Tecnopolo – Fermata prevista
- Settecamini – Fermata prevista
- Cittadini residenti – Sostenitori dell’iniziativa
- Giovanni Zannola – Presidente Commissione Mobilità
- Bilancio Comunale – Approvazione recentissima
- Piano Fattibilità Tecnica Economica (PFTE) – Obiettivo futuro
- Minsitero delle Infrastrutture e Trasporti – Collaborazione attiva
- Ammontare totale previsto investimento: 1,2 miliardi €
- Sostegno popolare: oltre 4.000 firme raccolte