Fiumicino, furto di gioielli da 4mila € nascosti in una busta scintillante
Fiumicino è stato teatro di un furto audace, in cui sono stati rubati gioielli per un valore complessivo di oltre 4mila euro. I ladri, due cittadini cileni, hanno tentato una fuga apparentemente discreta, ma la loro scelta di nascondere il bottino in una busta argentata, eccessivamente scintillante, ha attirato l’attenzione. Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti dopo che una passante ha segnalato l’atteggiamento sospetto dei due uomini nei pressi del centro commerciale di Fiumicino.
Il furto da 4mila euro di gioielli nel centro commerciale di Fiumicino
L’intervento delle forze dell’ordine è avvenuto grazie alla segnalazione tempestiva di un cittadino che aveva notato i due uomini intenti a forzare un’automobile parcheggiata nelle vicinanze del centro commerciale. Il comportamento sospetto e la presenza della busta brillante hanno spinto la testimone a contattare il numero unico di emergenza 112.
L’attacco alla boutique di lusso e la fuga con la busta troppo scintillante
Dalle indagini condotte dal Commissariato di Fiumicino è emerso che i malviventi si erano avvicinati agli espositori esterni di una boutique prestigiosa, riuscendo a sottrarre diversi gioielli. Dopo aver nascosto il bottino nella busta argentata, si erano allontanati cercando di confondersi tra i clienti presenti nel centro.
La Polizia ferma la loro fuga
La loro fuga è stata interrotta poco dopo l’allerta. Le pattuglie della Polizia, seguendo le indicazioni fornite dalla testimone, sono riuscite a rintracciarli. Alla vista degli agenti, uno dei ladri ha tentato inutilmente di disfarsi della busta incriminata. All’interno sono stati trovati non solo i gioielli rubati ma anche un cacciavite, presumibilmente utilizzato per scassinare serrature o vetrine.
I successivi controlli hanno rivelato ulteriori strumenti da scasso e borse schermate antitaccheggio nascoste nell’automobile utilizzata dai ladri.
I due arresti convalidati dal magistrato
L’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti con l’accusa di furto aggravato. Le indagini proseguono per verificare possibili collegamenti con altri episodi criminali nella zona. Secondo quanto previsto dalla legge vigente, i due rimangono presunti innocenti fino al giudizio definitivo.
L’incidente sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella prevenzione della criminalità predatoria nelle aree commercialmente attive.
- Cittadini cileni (due)
- Pattuglie della Polizia di Stato
- Agenzia del Commissariato di Fiumicino
- Cittadina testimone dell’accaduto
- Boutique coinvolta nel furto
- Soggetti indagati per furti precedenti
- Agenzia investigativa locale
- Membri dell’Autorità Giudiziaria