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È stata completata la struttura in acciaio del ponte Giulio Rocco situato nella Garbatella, parte del Municipio VIII di Roma. Grazie a un trasporto eccezionale, i moduli che compongono la struttura sono stati trasferiti in cantiere, consentendo così la ripresa dei lavori. Questo collegamento viario è interrotto dal 2016. Durante un sopralluogo effettuato questa mattina, l’assessora ai Lavori pubblici di Roma, Ornella Segnalini, ha comunicato che sono state apportate modifiche al progetto iniziale per migliorare la fase esecutiva. Ha inoltre aggiunto che Astral, in collaborazione con il dipartimento della Mobilità e Atac, ha elaborato un piano per lo spostamento delle linee aeree di contatto dei treni. Questo accorgimento limiterà l’interruzione delle linee a soli due weekend durante le fasi di demolizione del vecchio ponte e montaggio del nuovo. Nel mentre, la struttura metallica del ponte è stata preparata in officina per accelerare i tempi di installazione, e oggi tutti i componenti sono presenti in cantiere.

Prossime fasi di costruzione

Le attività in programma prevedono diverse fasi operative fino a giugno. Il ponte sarà alleggerito da arredi e asfalti per permettere le operazioni di smontaggio. Sarà quindi allestita la fondazione del nuovo ponte utilizzando micropali e costruendo le spalle di sostegno dell’impalcato. Viene inoltre previsto il montaggio di una gru che faciliterà sia la rimozione dell’attuale impalcato sia il varo delle nuove travi. Queste operazioni comporteranno l’interruzione delle linee Roma-Lido e della Metro B, limitata a soli due weekend, con date da concordare tra il Comune di Roma e la Regione Lazio, tenendo in considerazione il calendario giubilare. Infine, sarà necessario un periodo di alcuni mesi per completare i lavori di asfaltatura e costruzione dei marciapiedi. Una volta conclusi questi interventi, il nuovo ponte Giulio Rocco, rimasto chiuso per 9 anni, verrà collaudato. La nuova struttura avrà una sede stradale ampliata da 6,40 metri a 12 metri, comprendendo anche l’allargamento dei marciapiedi.

Investimento e beneficii per la comunità

Il progetto è cofinanziato al 50% dal Campidoglio e dalla Regione Lazio, per un totale di 4,8 milioni di euro. La società regionale Astral è responsabile dell’attuazione dell’opera. Durante la visita al cantiere insieme all’assessora Segnalini, erano presenti anche i tecnici del dipartimento capitolino e di Astral, nonché l’assessore ai Lavori pubblici del Municipio VIII, Luca Gasperini. L’assessore Gasperini ha sottolineato i disagi alla mobilità causati dalla chiusura prolungata del ponte, evidenziando l’impatto significativo sulla viabilità tra Garbatella e Ostiense, area frequentata da molti studenti dell’Università Roma Tre. Con la riapertura del ponte, si prevede di alleviare notevolmente la situazione di mobilità locale e rispondere alle richieste dei cittadini per una soluzione duratura.