Scontri tra tifosi a Roma: 3 accoltellati in violenti confronti tra Real Sociedad e ultras della Lazio

Un episodio di violenza inaccettabile ha scosso il centro di Roma. Nella serata di ieri, poco dopo le 23, circa 70 tifosi spagnoli del Real Sociedad, riuniti in un locale situato in via Leonina, sono stati aggrediti da un gruppo di circa 80 membri della tifoseria ultras della Lazio. L’attacco si è verificato poco prima del match di Europa League previsto nella serata odierna presso lo stadio Olimpico, lasciando tre sostenitori spagnoli feriti a causa di fendenti.
Feriti e caos all’arrivo della polizia
Il raid si è trasformato in un momento di caos con l’arrivo delle forze dell’ordine. Gli aggressori, colti di sorpresa, hanno cercato di fuggire, ma alcuni sono stati rintracciati e hanno subito ferite. Sul luogo dell’aggressione, gli agenti hanno sequestrato armi improvvisate, tra cui bastoni e coltelli, utilizzati durante l’assalto.
Le indagini sono già in corso e comprendono l’analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza presenti nella zona, con l’identificazione dei responsabili che è già iniziata.
Clima di tensione prima del match
Questo episodio evidenzia il persistente problema della violenza legata al calcio, che continua a presentarsi anche in occasioni di eventi internazionali. La sfida tra Lazio e Real Sociedad, attesa dai tifosi, è ora messa in ombra dall’accaduto. Gli scontri tra tifoserie non sono una novità nella capitale, ma la brutalità di questo attacco si rivela particolarmente allarmante. Le autorità locali avevano già implementato misure di sicurezza potenziate, ma l’accaduto dimostra la difficoltà di prevenire simili aggressioni.
La Questura di Roma ha espresso una netta condanna per l’accaduto, evidenziando l’urgenza di contrastare la violenza ultrà. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha dichiarato che tali episodi non riflettono i valori della città e dello sport, sottolineando il bisogno di mantenere Roma come un luogo di accoglienza e rispetto.
La lotta contro la violenza ultrà
Questo attacco rappresenta solo l’ultimo di una serie di eventi che sollevano interrogativi riguardo l’efficacia delle misure contro la violenza nel tifo organizzato. Il calcio, che dovrebbe unire, sembra trasformarsi in un palcoscenico di divisioni e conflitti. Mentre si attende la partita di stasera, la vigilanza resta alta e verranno adottate ulteriori misure di sicurezza per prevenire un possibile deterioramento della situazione. La città si interroga su come il centro storico possa diventare uno scenario di guerriglia urbana, mettendo in pericolo non solo i tifosi, ma anche i cittadini e i turisti.