Varianti per la pista ciclopedonale di via Nicolò V a Roma

Un recente aggiornamento sul progetto della pista ciclopedonale di Monte Ciocci ha portato a una modifica che consentirà di mantenere i parcheggi lungo via Nicolò V. Questa decisione risponde alle esigenze dei residenti, senza compromettere il progresso verso una mobilità più sostenibile. L’annuncio è stato effettuato dalla presidente del Municipio XIII, Sabrina Giuseppetti, in seguito a un incontro con gli abitanti della zona.

Il compromesso tra ciclabilità e esigenze dei residenti

Nell’ultimo periodo, il progetto della pista ciclabile aveva generato preoccupazioni tra i residenti di via Nicolò V, timorosi di perdere posti auto fondamentali per la loro vita quotidiana. A seguito del dialogo con la comunità, l’amministrazione municipale si è impegnata a trovare una soluzione che soddisfacesse entrambe le parti. Grazie alla cooperazione tra il presidente della Commissione capitolina Lavori Pubblici, Antonio Stampete, la Direzione Giubileo, guidata da Roberto Botta, e il capo segreteria del Sindaco, Albino Ruberti, è stata presa la decisione di modificare il progetto iniziale.

Un progetto strategico con nodi irrisolti

La presidente Giuseppetti ha evidenziato l’importanza della ciclopedonale di Monte Ciocci per migliorare la mobilità nel quadrante. Ha anche sottolineato che gli interventi non devono penalizzare le necessità degli abitanti dell’area. Rimane un certo rammarico per l’assenza dei rappresentanti dell’Assessorato alla Mobilità di Roma Capitale all’ultimo incontro, nonostante le ripetute richieste di coinvolgimento. Si auspica che il dialogo istituzionale continui per gestire in modo più efficace la mobilità urbana.

L’attuale variante progettuale apre la strada a una convivenza equilibrata tra nuove infrastrutture sostenibili e le necessità dei residenti, in un contesto urbano sempre più orientato al miglioramento della qualità della vita e della viabilità.