Rapina violenta in minimarket a casalotti, roma

Un episodio di violenza e criminalità ha scosso la zona di Casalotti, coinvolgendo due giovani di origine egiziana. I soggetti, di età compresa tra i 21 e 22 anni, noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati con l’accusa di rapina, lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale. La loro fuga è stata interrotta grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri.

Colti in flagrante durante la rapina e successiva aggressione

L’allerta è scattata nella serata precedente in via di Casalotti. Due Carabinieri liberi dal servizio, passando accanto a un minimarket, hanno udito le grida disperate del proprietario. Quest’ultimo, un 34enne originario del Bangladesh, ha riferito di aver sorpreso i due mentre stavano rubando generi alimentari e sigarette. Alla richiesta di pagare la merce, i ladri hanno risposto con una violenta serie di calci e pugni.

I due non si sono limitati a colpire il commerciante; hanno anche aggredito i Carabinieri nel tentativo di liberarsi dalla cattura. Nonostante le ferite subite, i militari sono riusciti a immobilizzarli e a recuperare la refurtiva nascosta nei giubbotti.

Ferite per il titolare e i Carabinieri: prognosi fino a 20 giorni

L’aggressione ha causato danni significativi. Il commerciante è stato curato presso l’Aurelia Hospital, riportando una prognosi di 3 giorni. I Carabinieri hanno subito ferite più gravi: uno ha ricevuto una prognosi di 7 giorni, mentre l’altro dovrà rimanere in riposo per 20 giorni, dopo essere stato assistito all’.

Arresto e immediato allontanamento da Roma

Dopo l’arresto, il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo, imponendo ai due giovani il divieto di dimora nel comune di Roma. Questo provvedimento non elimina Le preoccupazioni riguardo alla crescente violenza nella Capitale.

  • Due giovani egiziani (21 e 22 anni)
  • Titolare del negozio (34enne originario del Bangladesh)
  • Due Carabinieri coinvolti nell’intervento
  • Membri dell’equipe medica dell’Aurelia Hospital e San Carlo di Nancy