Concorso per 690 funzionari della polizia locale a Roma bocciato dal tribunale

Roma è al centro di una controversia riguardante il concorso per l’assunzione di 690 nuovi funzionari della Polizia Locale. Il Tribunale Amministrativo del Lazio ha annullato le decisioni della Giunta Gualtieri, evidenziando un errore nel calcolo dell’anzianità di servizio. La sentenza, identificata come n. 4026 del 24 febbraio, ha accolto il ricorso presentato da un gruppo di 13 Vigili Urbani, contestando la graduatoria pubblicata dal Campidoglio.
Roma, il Tribunale boccia la Giunta Gualtieri e il concorsone
I giudici hanno criticato la scelta della Giunta di attribuire solo 0,75 punti per anno di anzianità. È stato ordinato un nuovo conteggio che dovrà riconoscere 1,75 punti per ogni anno di servizio, senza considerare il Corpo in cui è stata prestata l’attività. Inoltre, il Tar del Lazio ha respinto altre richieste avanzate dai ricorrenti, i quali hanno già manifestato l’intenzione di appellarsi al Consiglio di Stato.
Richiesta di annullamento del bando e della deliberazione della Giunta Gualtieri
I ricorrenti hanno espresso insoddisfazione per la sentenza e intendono procedere legalmente per ottenere l’annullamento dell’intero bando e della deliberazione emessa dalla Giunta. Attualmente, sono circa 70 i soggetti coinvolti nei ricorsi legali, assistiti da diversi avvocati.
Il Tribunale: “Roma Capitale dovrà rimettersi e rettificare il punteggio”
Nella propria comunicazione, il Tar ha sottolineato che “Roma Capitale dovrà rideterminarsi”, provvedendo a correggere i punteggi assegnati ai ricorrenti secondo le indicazioni fornite nella sentenza.
La breve storia del concorso della Giunta Gualtieri
- Roberto Gualtieri
- Catarci Andrea
- TAR Lazio
- Cittadini coinvolti
- Ammistratori capitolini
- Esecutivo locale
- Aspettative dei cittadini
- Sindaco Gualtieri
- Punti anzianità contestati