Truffa unicredit: attenzione al falso messaggio su addebiti inesistenti

Un recente tentativo di truffa, tramite un SMS falso, sta prendendo di mira i clienti di Unicredit. Questo messaggio ingannevole comunica un presunto addebito di 1.499 euro e invita a contattare un numero per ricevere assistenza. Si tratta di una vera e propria truffa. Chiamando il numero indicato, gli utenti si trovano a interagire con truffatori che si spacciano per operatori del servizio antifrode della banca, cercando così di ottenere dati sensibili per sottrarre denaro dai conti correnti.
Il messaggio truffa che sembra arrivare da Unicredit
L’inganno è particolarmente insidioso poiché il messaggio può apparire nella stessa conversazione degli SMS ufficiali della banca. Ciò potrebbe indurre i destinatari a credere che si tratti di una comunicazione legittima. Di seguito è riportato il testo del messaggio:
“Le comunichiamo un addebito di 1.499,00 euro. Per assistenza, contatti l’antifrode al 3932621909.”
Diverse persone hanno prontamente verificato l’assenza di addebiti sui propri conti e hanno contattato Unicredit, la quale ha confermato che non utilizza numeri che iniziano con 393. Pertanto, chi chiama questo numero rischia di diventare vittima di una frode bancaria.
Come funziona lo smishing
Tale raggiro è noto come smishing, una variante del phishing che sfrutta gli SMS anziché le email. I truffatori inviano messaggi apparentemente autentici per indurre le vittime a chiamare un numero o a cliccare su un link. Una volta stabilito il contatto, fingono di essere operatori bancari e richiedono informazioni riservate come:
- Credenze d’accesso all’home banking
- Codici OTP
- Numero e CVV della carta di credito
Tali dati consentono loro l’accesso ai conti correnti, permettendo in pochi minuti di svuotare i risparmi delle vittime.
Come difendersi dalle truffe via SMS
I destinatari di messaggi simili sono invitati a ignorare la comunicazione e non chiamare il numero fornito. È fondamentale seguire alcune misure precauzionali:
- Verificare sempre gli addebiti direttamente nell’app ufficiale o nell’home banking.
- Evitare fiducia in messaggi riguardanti addebiti imprevisti o richieste urgenti.
- Contattare la banca esclusivamente attraverso canali ufficiali.
- Sollecitare segnalazioni del messaggio sia a Unicredit sia alla Polizia Postale. strong>
I truffatori sfruttano la paura e l’urgenza per indurre le vittime a compiere scelte avventate. È essenziale mantenere alta l’attenzione per evitare cadute nel tranello.