Consegne stupefacenti a roma: finto rider aggredisce la polizia con droga e armi

Un episodio di cronaca ha messo in luce un nuovo caso di spaccio di droga a Roma, dove un 33enne italiano, precedentemente noto alle forze dell’ordine, si è finto un rider per effettuare consegne illecite. La situazione è emersa durante i controlli della Polizia in occasione della partita Lazio-Napoli, quando un agente in borghese ha intercettato una conversazione sospetta.
Scoperta dell’attività illecita e aggressione alla polizia
Dopo aver seguito il sospetto fino a Largo Diaz, l’agente ha assistito all’entrata del finto rider nell’edificio. Mentre l’uomo si dirigeva verso l’ascensore, l’agente ha scelto di utilizzare le scale. Al secondo piano, un condomino attendeva con delle banconote in mano per ricevere la consegna. Quando il cliente si è reso conto della presenza del poliziotto anziché del consueto corriere, ha tentato di rientrare nel proprio appartamento.
In quel momento, il finto rider è giunto sul posto e, accortosi dell’agente, ha reagito aggredendolo con una gomitata al volto prima di tentare una fuga precipitosa. Nonostante la resistenza opposta e il tentativo di disfarsi del pacco contenente la droga, gli agenti sono riusciti a bloccarlo rapidamente.
Sequestro di sostanze stupefacenti e armi
Successivamente all’arresto, l’uomo è stato identificato e sottoposto a perquisizione. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti circa 30 grammi di hashish e cocaina insieme ad altri materiali pericolosi: una boccetta di THC liquido, sei tirapugni in metallo, uno sfollagente telescopico in acciaio e quattro artifizi pirotecnici artigianali. Inoltre, è stato trovato anche un giubbotto antiproiettile.
L’ampiezza del sequestro e la violenza mostrata durante l’arresto hanno portato alla convalida dell’arresto da parte del giudice. Attualmente il 33enne si trova agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, rispondendo delle accuse di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. È stata avviata anche una denuncia per detenzione di materiale esplodente.