Baby gang a Roma: 23enne massacrato a Trastevere, anche i Carabinieri aggrediti

Ennesima aggressione con rapina si è verificata nel centro di Roma, perpetrata da una baby gang, che ha colpito un ventitreenne. I Carabinieri hanno provveduto ad arrestare due minorenni e a denunciare un terzo componente del gruppo. La vittima ha subito violenze tali da riportare fratture al volto dopo aver ricevuto una ventina di pugni.
aggressione e rapina a trastevere
L’incidente si è verificato nella notte tra sabato e domenica, precisamente in vicolo del Leopardo a Trastevere. Secondo quanto riportato dal giovane aggredito, egli è stato avvicinato da due minori facenti parte di un gruppo di circa dieci ragazzi, tra cui una ragazza, che gli hanno richiesto denaro e il telefono cellulare. Al rifiuto del giovane, è avvenuta la fuga, ma prima di riuscire a scappare sarebbe stato bloccato da altri due minori. Gli aggressori hanno inflitto al soggetto colpi al volto per un totale di circa 20 pugni, per poi allontanarsi dall’area. I Carabinieri, avvisati dai familiari della vittima che si erano precipitati in suo soccorso, sono giunti prontamente sul posto. Grazie a una descrizione dettagliata da parte della vittima, le forze dell’ordine hanno rintracciato e arrestato i due minorenni in via Garibaldi, in compagnia degli altri membri del gruppo. Complessivamente, sono stati presi in custodia tutti e dieci i minori di Ostia.
minorenni aggrediscono i carabinieri
Durante le operazioni di identificazione e redazione dei documenti necessari, due dei minorenni coinvolti e un terzo hanno improvvisamente minacciato e aggredito i Carabinieri. Nonostante le difficoltà, i militari sono riusciti a fermarli e a riportare la situazione sotto controllo. Conseguentemente, i Carabinieri, in accordo con la Procura della Repubblica dei Minorenni di Roma, hanno proceduto con l’arresto dei due, trasferendoli presso il centro di giustizia minorile di Roma, situato in via Virginia Agnelli. Un terzo minorenne di 17 anni è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver insultato e aggredito i militari in caserma. Gli altri minori, estranei ai fatti, sono stati affidati ai propri genitori.
le condizioni del 23enne
Il ventitreenne aggredito è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale Santo Spirito in codice giallo. Dai referti medici emerge che ha subito una frattura pluriframmentaria del setto nasale e una ferita lacerocontusa al volto, con una prognosi fissata in 25 giorni.