Gualtieri e il mutuo per l’asilo: sport, 100 parchi per Roma e debiti di 41 milioni in tre mesi

Il nuovo mutuo per la costruzione della mensa di un asilo nel XV Municipio di Roma segna un ulteriore passo verso l’incremento del debito pubblico da parte della Giunta Gualtieri. È stato approvato il 6 febbraio, senza la presenza dell’assessore Claudia Pratelli, responsabile della delega alla Scuola, portando l’importo del debito contratto in sole tre mesi a oltre 41 milioni di euro. Questo fenomeno si colloca in un contesto in cui altre amministrazioni locali e regionali utilizzano i fondi PNRR per iniziare nuove opere, mentre Roma continua ad accumulare debiti attraverso mutui e prestiti di varia natura senza definire la sostenibilità economica delle proprie scelte.
Gualtieri e le nuove difficoltà finanziarie della Giunta
Il debito di Roma, amplificato dall’attuale commissariamento, sembra trascurare le opportunità di finanziamento alternative. La Giunta Gualtieri infatti, piuttosto che ottenere risorse da fondi regionali e nazionali, si affida a crediti bancari, rendendo urgente una riflessione sul futuro economico della Capitale e sulla sostenibilità di tali decisioni.
Accumulo di debiti per nuove opere pubbliche
Il nuovo mutuo, per la mensa dell’asilo, si aggiunge a un elenco crescente di progetti che comprendono la creazione di parchi, impianti sportivi e altre infrastrutture pubbliche. Le opere programmate includono:
- Parco d’Affaccio sul Tevere – Tiberis (1,2 milioni)
- Canile della Muratella (6,6 milioni)
- Aiuole nel centro storico (5 milioni)
- Parco della Romanina (“100 Nuovi Parchi per Roma”, 4,3 milioni)
- Città dello Sport a Casalotti (2 milioni)
- Playground in diverse zone della città
Sostenibilità e risorse nelle scelte della Giunta
La strategia di indebitamento della Giunta Capitolina solleva dubbi circa una pianificazione finanziaria oculata e lungimirante. La gestione delle finanze pubbliche appare sempre più orientata verso una logica di breve termine, non tenendo in considerazione gli effetti su lungo periodo che tali debiti comporteranno per le amministrazioni future e per i cittadini.
Strategia elettorale in previsione delle elezioni 2027
Proseguendo verso le elezioni amministrative del 2027, le scelte della Giunta Gualtieri potrebbero riflettere un tentativo di rafforzare il consenso tra gli elettori, con opere pubbliche visibili e immediatamente fruibili dai cittadini. Tuttavia, è fondamentale considerare che una politica del “costruire adesso, pagare dopo” potrebbe gravare sul futuro stesso della città.
Necessità di una gestione finanziaria equilibrata per Roma
In conclusione, Roma si trova di fronte a un equilibrio delicato tra necessità immediate e sostenibilità a lungo termine. Una gestione più parsimoniosa e responsabile delle risorse potrebbe garantire uno sviluppo equilibrato della Capitale, evitando di tralasciare le implicazioni future derivanti dall’attuale politica di indebitamento.