Casa vacanze chiusa a Roma Prati: scoperti ospiti non registrati e gravi abusi edilizi

La chiusura temporanea di una casa vacanze nel quartiere Prati di Roma è stata decisa dal Questore, a seguito di gravi violazioni delle normative vigenti. L’intervento delle forze dell’ordine ha rivelato il mancato rispetto degli obblighi di registrazione degli ospiti e la presenza di stanze costruite senza le necessarie autorizzazioni, dando vita a misure drastiche per tutelare la sicurezza e la legalità nell’ambito delle strutture ricettive.
Ospiti non registrati e abuso edilizio: chiusa una casa vacanze a Prati
Durante un controllo, gli agenti del commissariato di Prati hanno identificato due ospiti non registrati, contravvenendo così agli obblighi previsti dalla legge. Questa grave irregolarità ha portato alla denuncia all’autorità giudiziaria.
Un’altra problematicità riscontrata è stata la presenza di un abuso edilizio, con la costruzione di una stanza non inclusa nella planimetria catastale della struttura. Questa violazione ha ulteriormente aggravato la posizione del proprietario dell’attività.
Controlli rigorosi in occasione del Giubileo: già 78 licenze sospese
L’operazione si inserisce in un piano strategico di monitoraggio delle strutture ricettive abusive, un problema che la Questura di Roma sta affrontando con fermezza. Il principale obiettivo è garantire il rispetto delle normative, in particolare durante l’evento del Giubileo.
Dall’inizio di novembre, sono state già sospese 78 licenze a norma dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS). Questo dato evidenzia la diffusione del fenomeno dell’abusivismo alberghiero, attualmente sotto il costante controllo delle forze dell’ordine.