Roma: Onorato in Thailandia per ricucire la frattura con Gualtieri nel Pd di Campidoglio

Lo scontro tra Onorato e Gualtieri
L’incontro tra Onorato e Bettini non è avvenuto per puro caso. In qualità di ex parlamentare e stratega politico, Bettini potrebbe rappresentare la chiave per riavvicinare Onorato e Gualtieri. La scelta di un hotel nelle vicinanze della residenza di Bettini evidenzia l’intenzione di Onorato di pianificare mosse idonee per mantenere il proprio ruolo nell’amministrazione.
Recentemente, Onorato ha preso decisioni sempre più autonomamente, causando malcontento nel Partito Democratico. Si vocifera che stia preparando la propria candidatura a sindaco di Roma per le prossime elezioni del 2027, un’ipotesi che irrita Gualtieri e che ha scatenato una competizione interna tra i due.
La controversia del concertone di Capodanno
Il conflitto tra i due si è manifestato in modo evidente nella gestione del concertone di Capodanno, con particolare riferimento alla presenza del rapper Tony Effe. Onorato, responsabile dell’organizzazione dell’evento, aveva previsto la partecipazione di artisti come Mahmood, Mara Sattei e Tony Effe, ritenuti appeal per il pubblico giovane. Le polemiche sui testi dell’artista hanno sollevato resistenza, specialmente tra le donne del partito, portando Gualtieri a escludere Tony Effe, provocando frizioni significative tra i due.
Ulteriori conflitti e questioni amministrative
Oltre al concertone, non sono mancate altre problematiche tra assessore e sindaco, tra le quali spicca la controversia riguardante l’ippodromo di Capannelle. Dopo numerosi dibattiti e ricorsi, la gestione è stata riaffidata al vecchio operatore Hippogroup, contrariamente alle intenzioni del Campidoglio.
Un ulteriore punto di attrito è stato il malinteso con l’ex impianto Orange Futbolclub, assegnato rapidamente all’Associazione Sportive Sociali Italiane di Claudio Barbaro nonostante esistesse già un ricorso al TAR presentato da entità classificatesi ai primi posti.
Bettini: la figura decisiva
Il colloquio tra Onorato e Bettini potrebbe rivelarsi decisivo per il futuro politico della giunta. Sarà fondamentale analizzare le indicazioni fornite da Bettini, tradizionalmente visto come un mentore per Onorato. Se il dialogo si dimostrerà fruttuoso, si potrebbe assistere alla creazione di una nuova alleanza politica; al contrario, se le divergenze dovessero persistere, il conflitto potrebbe intensificarsi, rendendo le prossime elezioni un terreno di battaglia per il controllo del Campidoglio.