Ciuff ciuff chiude, il saluto di un negozio di giocattoli storico a roma

Il quartiere di San Giovanni, a Roma, subisce una significativa perdita con la chiusura del negozio di giocattoli Ciuff Ciuff, un luogo che ha rappresentato un punto di riferimento per diverse generazioni. Per oltre 45 anni, il piccolo negozio situato in via Etruria n. 4 ha accolto famiglie e bambini, offrendo un ambiente incantato dove i più piccoli potevano esplorare scaffali pieni di peluche, macchinine e giochi da tavolo. La chiusura di Ciuff Ciuff segna la fine di un’epoca e lascia un vuoto nei ricordi delle persone che hanno vissuto l’emozione di scegliere il proprio giocattolo preferito.
L’annuncio commovente del quartiere
L’informazione riguardante la chiusura è stata divulgata tramite un cartello affisso sulla vetrina del negozio, contenente un messaggio semplice ma toccante: “Ringraziamo tutti i nostri piccoli clienti, e non solo, che ci hanno reso partecipi delle loro gioie e sorrisi. Grazie, Anna Maria e Stefano”. Questo annuncio ha suscitato una reazione emotiva su social media, dove il quartiere si è riunito attorno ai proprietari esprimendo affetto e nostalgia. Sebbene nel corso degli anni Ciuff Ciuff abbia adattato le proprie strategie includendo una presenza online, il cuore pulsante dell’attività è sempre rimasto ancorato al piccolo locale.
I ricordi indelebili dei clienti
Diverse persone hanno condiviso i propri ricordi legati a Ciuff Ciuff. Un utente ha scritto: “Che tristezza. Avete la stessa nostra età, siamo nati con voi. Godetevi il meritato riposo”. Un altro ricorda momenti speciali della propria infanzia: “Mia nonna entrava da voi mentre aspettavamo il bus e mi comprava una confezione di Crystal Ball”. Numerosi messaggi esprimono gratitudine per un negozio che ha avuto un ruolo fondamentale nell’infanzia di molti, diventando non solo un luogo d’acquisto ma anche uno spazio d’incontro carico di emozioni sincere.
Un addio che segna il quartiere
Con la chiusura di Ciuff Ciuff, si spegne una delle ultime attività commerciali locali resistenti all’espansione dei grandi centri commerciali e dell’e-commerce. Il negozio era considerato non solo come punto vendita per giocattoli ma anche come istituzione familiare dove si respirava un’atmosfera nostalgica. Coloro che sono cresciuti con questa realtà dovranno ora spiegare ai propri figli che quel mondo incantevole non esiste più. Le serrande abbassate in via Etruria segnano quindi la conclusione di un capitolo importante nella storia del quartiere, ma i ricordi legati a Ciuff Ciuff continueranno a vivere nei cuori di coloro che almeno una volta nella vita hanno sognato davanti alla sua vetrina.